sabato 7 gennaio 2012

Lighea

qualche anno fa vidi nel palinsesto notturno della RAI, recitato da Roberto Herlitzka, il racconto di sapore irresistibilmente arcano "la sirena". Il titolo all'origine era "Lighea" di Tomasi da Lampedusa che conoscevo come autore de " Il gattopardo". 
La trasposizione televisiva non era fedele al racconto: era  un lungo soliloquio; poteva risultare la pregevole performance interpretativa di un ottimo attore e in quanto tale capace di creare, quindi di rendere vivi e veri, personaggi, scenari, atmosfere. Ma è stato qualcosa di piu' inquietante: man mano che fluiva il surreale monologo sentivo la profonda identificazione di Herlitzka nel personaggio del professore, a tratti brusco e misogino, poi di una logorrea crescente ma ugualmente affascinante. Senza l'attuale ricorso ad effetti speciali alla Dan Brown questo enorme talento da affabulatore mi ha letteralmente strappata alla realtà e trascinata sull'isola di "Lighea", la sirena primordiale femminino, in una suggestione di profumi suoni e colori sotto un sole abbacinante. Un "inedito", per me, Tomasi da Lampedusa. La descrizione delle gite in barca mi ha fatto pensare alla crociera di Marconi con la famiglia, raccontata dalla figlia Elettra, alla quale era intitolato lo yacht di famiglia. Perché attraverso le parole della figlia  il loro viaggio sembrava al confine tra studio e imponderabile. Credo che Zingaretti possa essere tranquillamente all'altezza Herlitzka per lo stesso fuoco sacro recitativo e la tecnica perfetta di scandagliare i recessi di menti esistenti o inventate. Atmosfere incontaminate vedono muoversi come nei racconti mitologici due dei innamorati come creature gioiosamente istintive. Mi piacerebbe tanto condividere un parere con altri amici che hanno potuto leggere questo gioiello veramente degno di un principe. E naturalmente parlo della nobilta' d'animo che ha il nobile scopo di rendere partecipe il lettore della sincerità delle emozioni che l'autore prova. In primis un atto di generosa condivisione di ciò che ama in tutti i sensi e un lavoro altrettanto nobile.

Foto: ...Che amano immergersi nelle profondità del proprio mare di emozioni anche fuori dall'acqua
passeggiando al mare per cercare di scorgere le sirene ; ognuno di noi puo' rivivere il sogno di una fiaba nel suo piccolo mondo 

1 commento:

  1. non conosco il testo ma provvederò e cosi potrò esprimere un giudizio

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